ECOFAV Lezione 04 – Studio ecografico della fistola arterovenosa
Diapositiva 2 Il CD è un imaging di prima linea necessario per completare l’esame fisico della FAV. 1) Prima del confezionamento serve ad escludere anomalie arteriose o venose, per valutare la disponibilità e la qualità dei vasi, e indicare la sede più utile per il confezionamento dell’anastomosi. 2) Dopo l’impianto della FAV serve per verificarne la maturazione e le variazioni di portata. 3) Nel lungo termine, infine, è indispensabile per la sorveglianza attiva ed il riscontro di stenosi o complicanze responsabili di malfunzionamento e potenzialmente correggibili per via endovascolare o chirurgica. Diapositiva 3 La FAV si studia con sonde lineari small-parts da
ECOFAV Lezione 03 – Anatomia del circolo arterioso e venoso dell’arto superiore
Diapositiva 2 La conoscenza dell’anatomia arteriosa e venosa dell’arto superiore e dei vasi centrali è elemento essenziale non solo per la progettazione dell’accesso vascolare, ma anche per l successivo follow-up e per la gestione delle complicanze. Conoscere l’anatomia preimpianto è anche fondamentale nella programmazione di secondi accessi in caso di failure del primo accesso vascolare. Diapositiva 3 Nel paziente con CKD terminale il flusso ematico in arteria brachiale a riposo si riduce notevolmente, fino a raggiungere un valore medio di circa 30 ml/min, L’arteria che deve provvedere al flusso per la fistola dovrà essere in grado di provvedere flussi di circa 1000 ml/in
ECOFAV Lezione 02 – Principi basilari del doppler
Diapositiva 1 Il Doppler è stato associato all'ecografia B-Mode in scala di grigi nei primi anni ‘’90, trasformando così un’indagine morfologica in un test morfo-funzionale capace di valutare non solo la struttura ma anche la perfusione di un organo. Diapositiva 2 Questa relazione tratterà dell’analisi del segnale Doppler e delle sue innumerevoli applicazioni in ecografia clinica. Diapositiva 3 Christian Andreas Doppler è un fisico austriaco vissuto nella prima metà dell’Ottocento. L’enunciato che prende il suo nome fu presentato nel 1842 durante il congresso dell’Accademia Reale Boema. Doppler, osservando gli spostamenti delle stelle doppie, cioè di quelle stelle "binarie" che ruotano attorno a un comune
ECOFAV Lezione 01 – Principi basilari e tecnologia ecografica
Diapositiva 3 Il principio su cui poggia l’imaging ecografico è molto semplice: un trasduttore piezoelettrico eccitato da un breve impulso di energia elettrica di rete entra in vibrazione. La frequenza di risonanza dei cristalli è strettamente legata al loro spessore, al coefficiente elettroacustico del cristallo ed alla durata dell’impulso elettrico. Un fascio di US di frequenza ben definita viene così lanciato nei tessuti. Gli echi generati dalle interfacce tessutali ritornano al trasduttore e vengono convertiti in un segnale elettrico continuo, detto segnale di RF nativo, che opportunamente amplificato, analizzato dal software del sistema può essere rappresentato in varie modalità di
Basics for performing a high-quality color Doppler sonography of the vascular access
Mario Meola , Jose Ibeas , Gianfranco Lasalle and Ilaria Petrucci AbstractIn the last years, the systematic use of ultrasound mapping of the upper limb vascular network before the arteriovenous fistula (AVF) implantation, access maturation, and clinical management of late complications is widespread and expanding.Therefore, a good knowledge of theoretical outlines, instrumentation, and operative settings is undoubtedly required for a thorough examination. In this review, the essential Doppler parameters, B-Mode setting, and Doppler applications are considered. Basic concepts on the Doppler shift equation, angle correction, settings on pulse repetition frequency, operative Doppler frequency, gain are reported to ensure adequate and correct sampling of blood
Advances in vascular anatomy and pathophysiology using high resolution and multiparametric sonography
Petrucci Ilaria , Meola Mario and Fiorina Ilaria AbstractB-mode and Color Doppler are the first-line imaging modalities in cardiovascular diseases. However, conventional ultrasound (US) provides a lower spatial and temporal resolution (70–100 frames per second) compared to ultrafast technology which acquires several thousand frames per second. Consequently, the multiparametric ultrafast platforms manage new imaging algorithms as high frequency ultrasound, contrast-enhanced ultrasound, shear wave elastography, vector flow, and local pulse wave imaging. These advances allow better ultrasound performances, more detailed blood flow visualization and vessel walls’ characterization, and many future applications for vascular viscoelastic propertiesevaluation.In this paper, we provide an overview of each
The role of Doppler ultrasonography in vascular access surveillance— controversies continue
Jan Malik, Carlo Lomonte, Mario Meola , Cora de Bont , Robert Shahverdyan, Joris I Rotmans , Francois Saucy, Tamara Jemcov and Jose Ibeas Abstract Chronic hemodialysis therapy required regular entry into the patient’s blood stream with adequate flow. The use of arteriovenous fistulas and grafts is linked with lower morbidity and mortality than the use of catheters. However, these types of accesses are frequently affected by stenoses, which decrease the flow and lead to both inadequate dialysis and access thrombosis. The idea of duplex Doppler ultrasound surveillance is based on the presumption that in-time diagnosis of an asymptomatic significant stenosis and
Current role of ultrasound in hemodialysis access evaluation
Meola Mario , Jose Ibeas and Jan Malik Abstract JVA The Journal of Vascular Access Physical examination (PE) is considered the backbone before vascular access (VA) placement, during maturation period and for follow-up. However, it may be inadequate in identifying suitable vasculature, mainly in comorbid patients, or in detecting complications. This review highlights the advantages of ultrasound imaging to manage VA before placement, during maturation and follow-up. Furthermore, it analyses the future perspectives in evaluating early and late VA complications thank to the availability of multiparametric platforms, point of care of ultrasound, and portable/ wireless systems. Technical improvements and low-cost systems should favor
Ultrasound evaluation of access complications: Thrombosis, aneurysms, pseudoaneurysms and infections
Mario Meola , Antonio Marciello , Gianfranco Di Salle and Ilaria Petrucci Abstract JVA The Journal of Vascular Access Arteriovenous fistula (AVF) complications are classified based on fistula outcomes. This review aims to update colour Doppler (CD) and pulse wave Doppler (PWD) roles in managing early and late complications of the native and prosthetic AVF. Vascular access (VA) failure occurs because inflow or outflow stenosis activates Wirchow’s triad inducing thrombosis. Therefore, the diagnosis of the tributary artery and outgoing vein stenosis will be the first topic considered. Post-implantation complications occur from the inability to achieve AVF maturation and dialysis suitability due to inflow/
BEDSIDE – Lezione 01 – La miniaturizzazione e gli strumenti tascabili
Contenuti Ecografia convenzionale e multiparametrica Basi tecnologiche e sviluppi dell’imaging ecografico Imaging analogico e digitale Acquisizione sequenziale, imaging ad onda piana zonale Sistemi palmari. Tecnologia a cristali piezoelettrici Tecnologia C-MUT (sonde a capacitanza) Visita ecograficamente assistita o ecografia bed-side Ecografia convenzionale e multiparametrica Ho volutamente intitolato questo Corso Base “L’insonazione quinto pilastro della semeiotica medica” poiché, in qualsiasi contesto clinico, l’ecografia al letto del paziente, se ben eseguita, integra l’esame fisico e permette di migliorare le capacità diagnostiche e decisionali del medico gratificandolo oltremodo nella sua autostima e professionalità. Inoltre, la disponibilità di apparecchiature portatili e palmari a basso costo sta avvicinando a